[Anteprime] Fairytale Fights

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--BenDer--
view post Posted on 8/2/2009, 12:53




C’era una volta un'amorevole madre che, per far addormentare il proprio figlio, gli narrava delle dolci e tenere fiabe sperando così di poterlo indurre verso sogni lieti. Al giorno d’oggi, con ogni probabilità, le mamme si augurano che quelle strambe macchine con le quali giocano i pargoli esplodano da un momento all’altro, ma questa è un'altra storia... In effetti tutte le liete fiabe narrateci durante l'infanzia sono state, per la maggior parte dei casi, sostituiti con avvincenti prodigi di eroi spartani, di killer senza scrupoli e di battaglieri marines. Leggende e medium moderni sono riusciti a trovare un punto di incontro nel riuscitissimo Kingdom Hearts, dove principesse e volti noti hanno affollato i nostri schermi, tuttavia il prodotto made in Japan strizzava l’occhio anche ad un fascia di età più tenera, nonostante la comprensione di contenuti metaforici che richiedevano un approccio maggiormente maturo. Con Fairytale Fights forse gli sviluppatori ci vogliono dimostrare che i bambini sono oramai cresciuti…

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Così come in televisione ogni personaggio noto acquisisce fama tra il pubblico, nel mondo delle fiabe esistono delle guest stars indiscutibili. Una di queste è la tenera ed innocente Cappuccetto Rosso, sopravvissuta per miracolo alle grinfie di un lupo cattivo. Tuttavia, si sa, con il passare degli anni anche la più famosa stella perde il suo lustro e la giovane (ancora?) fanciulla in preda all’ira decide di fare tutto da sé, sfogandosi con chiunque le capiti a tiro. Visivamente nulla farebbe presagire allo spettacolo che potreste ritrovarvi anche voi, a sorpresa, fin dai primi istanti di gioco: immaginate gli alberi ancora in fiore, gli uccellini cinguettano e amabili coniglietti che si aggirano timidamente. Uno di questi però rientra nella furia della nostra eroina che decide di colpirlo saltandoci su. Fin qui nulla di grave, l’animale è semplicemente stordito e tutto sembra terminato. Invece la fanciulla prosegue nella sua opera di omicidio, colpendo ripetutamente il piccolo essere fino a ridurlo in poltiglia, con tanto di spargimento di sangue al seguito e dopo poco altri suoi simili faranno la stessa fine, mentre una macabra striscia di sangue indica l’incedere della nostra insospettabile (anti)eroina. Ebbene sì, la crudeltà digitale innescata dagli sviluppatori è spiazzante quanto accattivante e raggiunge livelli incrredibili, in quello che viene definito dagli come un hack and slash con alcuni elementi platform molto originale e soprattutto ambientato in un contesto unico nel suo genere.
In un’ altra sezione di gioco mostrataci, la solita bambina prendeva possesso di un coltello per fare carne da macello di alcuni abitanti del posto, con tanto di telecamera che non lasciava nulla all’immaginazione, sottolineando con appositi zoom la fuoriuscita delle budella. Nonostante tutto questa violenza gratuita, non siamo ben riusciti a comprendere in cosa consiste la minaccia avversaria, che almeno in questo caso dovrebbe invertirsi, coincidendo con i buoni o al massimo con altre celebrità assetate di sangue come noi.

L’apparenza ed i suoi inganni
Dalla visione di alcuni artworks mostrati che ritraevano un albero intento a soffocare alcuni bambini possiamo anche supporre che sarà la stessa natura a svolgere un ruolo determinante ma quello che è certo è che nulla sarà quel che sembra, con alcuni nemici volutamente inoffensivi per indurci ad abbassare la guardia e magari colpirci nei momenti inaspettati
La vera novità di questo titolo è l’assoluta dissonanza tra l’alto tasso di violenza e la composizione delle locations e più in generale del particolare stile grafico adottato. Queste infatti si manifesteranno sotto i nostri occhi in tutto il loro splendore, con ambienti che sembrerebbero essere stati presi di forza da una qualunque favola per bambini. I colori sono sgargianti, le tonalità sempre splendenti e quasi oniriche, mentre in alcuni interni i contrasti sono così caldi che fanno molto “focolare domestico” (è bene ricordare che tutto è mosso magistralmente dall’engine polignale Unreal 3). Ma è solo apparenza, in quanto diversi elementi mostravano ad esempio l’interno di una classica casa da fiaba. Osservata in maniera poco attenta, questa ritraeva un signora intenta a tagliare qualche pietanza per la cena, mentre a capo di una lunga tavola è seduto il classico omaccione poco sveglio che accudisce una gabbia per uccelli, ma dopo aver aguzzato la vista c’è da rabbrividirsi: la donna succitata sta tagliando un piccolo omino, forse un folletto, mentre altri esseri a lui simili sono rinchiusi tra le grinfie dell’uomo di cui sopra. Intanto sul tavolo campeggia una lugubre scacchiera, con pedine alquanto tetre.
Dal punto di vista del concept, Fairytale Fights si preannuncia come un prodotto dall'elevato potenziale, in grado di suscitare interesse già adesso nonostante le poche informazioni trapelate. Se ad un comparto tecnico ben sviluppato corrisponderanno idee e dinamiche di gioco valide allora si potrebbe parlare di una piccola rivoluzione in un genere fin troppo inflazionato da elementi classici. Sarà solo il tempo a dirlo, quel che certo è che nei prossimi mesi il mondo delle fiabe conoscerà un nuovo tipo di lieto fine.
 
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